domenica 5 agosto 2007

LA DISCESA NELL'INFERNO DI CLOTO

Forza che siamo quasi arrivati alla fine. Se riuscirete a passare anche questo livello significa che sarete all’altezza di God of war 2 in modalità Titano. Assieme al livello precedente, questo che precede l’incontro con Cloto, rappresenta sicuramente una delle sfide più difficili dell’intero gioco. Ma se siete arrivati fino a qui in modalità Titano significa che avete tutte le carte in regola per superarlo con successo.

In questo livello dovrete percorrere un passaggio in discesa che vi porterà al cospetto di Cloto. Questo percorso è però pieno zeppo di mostri e, se non affrontato con le dovute strategie, risulta davvero arduo da superare.

La prima cosa da fare comunque è quella di assicurarsi di aver potenziato al massimo la “Testa di Euriale”. Vi basteranno 12.000 anime. Cercate di conservarle per questo punto. Se avete raccolto tutte le anime rosse sparse nel gioco fino a quel punto ne dovreste avere abbastanza anche per potenziare le “Spade di Atena” al quinto livello. Siete pronti per la festa.

Parte prima: il ritorno dei bestioni con le mazze chiodate

La brutta notizia è che i bestioni con le mazze che avete appena eliminato nel livello precedente ritorneranno più incazzosi che mai (inoltre ce ne saranno tre al posto della coppia precedente, anche se comunque vi affronteranno solo due alla volta). La buona notizia è che al posto dei cerberi ci saranno delle semplici guardie. Un bel po’, ma le potrete macinare per bene senza problemi. Anzi, vi torneranno perfino utili!


In questi video potete vedere un tizio che riesce a superare questo livello solo con il martello e le magie senza potenziamenti. Notate come si muove e "quando" usa e non usa il "Vello d'oro"

Appena sbucano fuori le prime guardie risalite la strada a sinistra fino al sigillo. Qui iniziate a macinare le guardie utilizzando le “Spade di Atena” e il “Vello d’oro”. Non appena appare il “cerchio”, afferratele e premete “quadrato”. Scegliete il vostro bersaglio con la levetta destra e Kratos lo centrerà in pieno utilizzando la malcapitata guardia come una palla da baseball. Questo colpo crea molto danni agli avversari. Considerate inoltre che se siete circondati Kratos colpirà tutti i vostri avversari facendo roteare la vostra vittima prima di lanciarla.

Ovviamente questa tecnica funziona anche con i bestioni con le mazze, anche se sono più resistenti. Randellate per bene le guardie quindi e appena appare il cerchio scaraventatele contro i bestioni.

Se riuscite a liberarvi per un attimo dalle guardie e avete la coppia di bestioni vicini, armate subito la “Testa di Euriale” con “L2” e tenete premuto per qualche istante il “cerchio”. Avvicinatevi ai bestioni e rilasciate il tasto pietrificandoli con “l’Ira di Gorgone”. Riduceteli in briciole con la “Piuma di Prometeo” (Non utilizzate più di due volte “l’Ira di Gorgone” perché vi servirà nella terza parte. Solo dopo potrete ricaricarla per affrontare i tre ciclopi).

Se non ci riuscite cercate di guadagnare spazio. Non fatevi assolutamente circondare. Non appena i bestioni si avvicinano troppo, spiccate un doppio salto e planate con le “ali di Icaro” verso destra guadagnando distanza. Cercate di sfruttare a vostro vantaggio i sigilli che si chiuderanno a tempo. Appena vedete che un sigillo si sta per chiudere voi oltrepassatelo lasciando i nemici indietro. Appena il sigillo è chiuso voltatevi verso i vostri nemici e colpiteli con “l’Ira del Tartaro” (“L1 + triangolo”). Non state troppo vicini al sigillo però, perché le mazzate dei bestioni vi possono raggiungere.

Appena il sigillo si apre datevela a gambe a destra. Se la via è bloccata cercate di evitare i nemici con le capriole e fuggite a sinistra. Quando andate in questa direzione evitate di usare le “ali di Icaro”. La strada infatti è in salita e per i vostri avversari sarà più facile colpirvi mentre siete ancora in volo. Se planate verso destra invece la strada è in discesa e sarà più facile per voi muovervi senza subire colpi.

Quindi muovetevi sempre, evitate lo scontro diretto con i bestioni (attenti alle cariche e ricordatevi di non usare il “Vello d’oro” contro di loro) finché sono in coppia. Finiteli un po’ alla volta tirando loro addosso le guardie, sfruttando i sigilli a vostro vantaggio e appena appare il cerchio decapitateli senza pietà.

Dopo aver superato questa parte affronterete ancora una decina di guardie. Spazzatele via con le “Spade di Atena” e il “Vello d’oro” come descritto sopra.

Parte seconda: meduse e sirene

Nel prossimo livello affronterete un bel po’ di meduse e sirene. La strategia che dovete seguire è simmetricamente opposta alla precedente: non spostatevi assolutamente! Rimanete fermi e parate i loro attacchi. Sarete costretti a muovervi un po’ solo per evitare la scarica da terra delle sirene. Ma per il resto rimanete al sicuro con la guardia alta. Questo punto è molto più semplice del precedente anche se può non sembrare così. Per sbarazzarvi dei vostri avversari infatti vi basterà semplicemente aspettare l’attacco pietrificante delle meduse. Respingetelo con il “Vello d’oro” e pietrificate tutti gli avversari che vi stanno attorno. Quindi polverizzateli con la “Piuma di Prometeo” e il gioco è fatto. Polverizzate prima le sirene per evitare che vi possano ancora rompere le scatole con la scossa dal basso. In tutto ci dovrebbero essere quattro meduse e quattro sirene.

Dopo aver superato questa parte affronterete ancora una decina di guardie. Spazzatele via con le “Spade di Atena” e il “Vello d’oro”.

Parte terza: satiri e minotauri giganti

In questo livello affronterete tre satiri con la doppia falce (quelli del primo traduttore) e tre minotauri giganti con la mazza infuocata. Il primo ad attaccarvi sarà un satiro. Gli altri nemici dovrebbero essere bloccati momentaneamente da un sigillo. Effettuate una prova di forza con il satiro e dategli una bella botta. Appena arrivano i suoi rinforzi cercate di darvela a gambe come descritto nella prima parte. Ricordate che se venite circondati dai satiri non avrete scampo. Potrete parare tutti i loro colpi, ma rimarrete bloccati lì fino all’arrivo dei minotauri giganti e le loro tremende mazzate, una delle quali è imparabile.

In quest'altro video userà "l'Ira dei Titani" per abbattere i ciclopi. Personalmente non l'ho mai sopportata e quindi la uso il meno possibile

Cercate di guadagnare spazio. Colpite i satiri da lontano utilizzando le “Spade di Atena” e il “Vello d’oro”. Eseguite la prova di forza solo se ne dovete affrontare uno (durante la prova di forza siete vulnerabili). Sfruttate i sigilli come nella prima parte e attaccate con “l’Ira del Tartaro”. Occhio però alle mazzate dei minotauri giganti. Se riuscite a far fuori i satiri oppure avete i minotauri davanti caricate “l’Ira di Gorgone” e pietrificateli (meglio pietrificarli subito se ci riuscite). Polverizzateli con la “Piuma di Prometeo”. Se non ci riuscite al primo colpo riprovate ancora fino a esaurire la barra della magia. Terminata la terza parte potrete ritornare indietro e ricaricarla.

Dopo aver superato questa parte affronterete ancora una decina di guardie. Spazzatele via con le “Spade di Atena” e il “Vello d’oro”.

Parte quarta: tris di ciclopi

In questo livello affronterete tre ciclopi e una miriade di guardie. Sbarazzatevi delle prime guardie il prima possibile. Appena arrivano i ciclopi guadagnate spazio e caricate “l’Ira di Gorgone”. Aspettate che si avvicinino, pietrificateli e distruggeteli. Utilizzate pure tutta la barra dell’energia. Fatti fuori i tre ciclopi vi basteranno le “Spade di Atena” e il “Vello d’oro”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io ci sono riuscito in con un'altra tattica:
con la lancia del destino e la magia di atlante,e mi e risultato faciliismo :)
cmq ankora complimenti ;)

Anonimo ha detto...

io non ci sono riuscito riesco solo ad arrivare fino hai satiri