sabato 4 agosto 2007

PROTEGGERE IL PRIMO TRADUTTORE

Ebbene si. Anche in God of war 2 dovrete proteggere qualcuno per poter superare un livello. Fortunatamente non si tratta della quasi impossibile sfida dei cloni in modalità Dio del primo episodio. Tuttavia, se non adeguatamente equipaggiati, rischierete davvero di passare nel livello del primo traduttore il resto della vostra vita.

Il vostro asso nella manica ha un solo nome: “Scossa di Atlante”. Questo potere vi verrà donato dall’omonimo titano e vi permetterà di procurare ai vostri avversari danni davvero ingenti. La prima cosa da fare quindi è quella di arrivare dal primo traduttore già con la “Scossa di Atlante” al terzo livello. Per potenziarla al massimo vi basteranno 14.500 anime (4.500 per passare al secondo livello e 10.000 per il potenziamento massimo). Dovrete quindi resistere alla tentazione di spenderle prima nel corso del vostro viaggio e conservarle fino al vostro incontro con Atlante. Ricordate che non devono essere 14.499, ma proprio 14.500 e non una di meno.

In questo livello non affronterete un boss, ma dovrete portare il traduttore fuori dal suo rifugio e proteggerlo dagli attacchi di diversi nemici. Il livello si articola in tre parti. La più difficile è sicuramente l’ultima, ma anche le prime due sono parecchio difficili, se non fate ricorso a piccoli trucchetti. Fortunatamente qui ci sono io a suggerirveli e quindi non vi resta che aprire le orecchie.

Parte prima: i cani

Appena superata la soglia del rifugio con il traduttore sulle spalle verrete attaccati da due guardie e due cani. Non potete difendervi con il traduttore in groppa e quindi dovrete lasciarlo a terra. I vostri nemici però non ci metteranno molto a farlo a pezzettini e quindi dovrete essere molto scaltri. Attenzione inoltre a quando afferrate i nemici, perché se li lanciate nel mucchio potreste ferire anche il traduttore fregandovi con le vostre stesse mani.

Ma perché fare tutta questa fatica se posso massacrare in tranquillità questi mostriciattoli senza preoccuparmi del traduttore? Esiste davvero una strategia che mi permette di fare questo? Certo che si. Ecco quel che dovete fare. Appena appaiono i mostri tornate dentro il rifugio e posizionate il traduttore in uno dei due angoli in fondo (io lo mettevo sempre a sinistra, ma credo si possa fare lo stesso a destra). Adesso afferrate il masso di fronte (Kratos vi dà le spalle) e trascinatelo davanti al traduttore. In questo modo ve ne potrete andare tranquillamente a spasso con il vostro Kratos perché il masso impedirà ai vostri nemici di avvicinarsi al traduttore.


In questo video un tizio usa un'altra tecnica per superare questo livello. Guardate e prendete nota


Spazzate via cani e soldati. Prima di andare a riprendervi il traduttore assicuratevi però di aver fatto piazza pulita per bene. Alcuni cani e guardie possono infatti apparire improvvisamente e rompervi le scatole Questo succede quando eliminate i nemici troppo rapidamente prima che arrivino i loro rinforzi. In tutto dovrebbero essere quattro cani e quattro guardie. Fate i vostri conti.

Parte seconda: i satiri

Dopo aver fatto piazza pulita tornate dentro il rifugio. Spostate il masso e prendete il traduttore. A metà strada tra il rifugio e la sala con il leggio dove dovete portare il traduttore, c’è un’area circolare. Appena toccherete il pavimento dorato di quest’area sbucheranno dal nulla due guardie e un satiro (i caproni con la doppia falce). Utilizzate la strategia di prima. Se siete abbastanza veloci e non sbagliate nulla riuscirete a ripercorrere tutto il tragitto fino al rifugio. Appena apparso, il satiro inizierà a fare lo scemo con la sua arma bianca facendola roteare in aria, facendo vedere quanto è bravo. La cosa positiva è che mentre farà il giocoliere non si avvicinerà e inoltre ostruirà il passaggio alle guardie.

Voi mettete al sicuro il traduttore come descritto prima e fate fuori le bestiacce. Il mio consiglio è quello di allontanarvi e di concentrarvi subito sulle guardie. Appena il satiro si avvicina, guadagnate distanza e continuate a colpire le guardie. Il satiro è temibile solo in gruppo, ma da solo è un gioco da ragazzi. Se volete andare a colpo sicuro andate allo scontro corpo a corpo con le prese. Se perderà la prova di forza si beccherà una bella botta sul naso. Rifatelo per cinque o sei volte e vedrete che il satiro andrà a quel paese. In tutto dovrebbero esserci sei guardie (o forse otto) e due satiri.

Parte terza: i maghi

Appena arrivati nella stanza del leggio con il traduttore questa verrà sigillata e quindi non potrete più utilizzare il giochetto del masso. Prima di varcare la soglia assicuratevi di avere l’energia magica al massimo. Una volta entrati, il traduttore si posizionerà proprio davanti al leggio e voi dovrete riuscire a eliminare tutti i nemici proteggendolo.

In alto appariranno subito due cani. A sinistra un mago (gli stessi che avete affrontato con i minotauri nelle stanze che precedono il combattimento con Perseo) e un bel po’ di guardie.

Voi andate subito ad afferrare uno dei due cani e lanciatelo verso i nemici (occhio a non beccare il traduttore). Dirigetevi subito al centro della stanza davanti al vostro protetto e iniziate a sferrare colpi contro il mago. Non allontanatevi mai dal traduttore però perché basteranno pochi colpi per ucciderlo. Appena arrivano dei cani afferrateli e scaraventateli contro gli altri mostri scegliendo il bersaglio con la levetta destra (afferrate però solo i cani appena comparsi, perché se ne prendete uno morente gli farete una presa mortale che però vi farà perdere molto tempo). Le guardie invece colpitele con le spade di Atena e appena siete circondati aspettate il loro attacco per contrattaccare con il “vello d’oro”. Se vedete che c’è troppa gente attivate la “Scossa di Atlante” e polverizzate tutto ciò che si muove. Concentratevi soprattutto sui maghi. Ce ne dovrebbero essere tre, ma per ognuno di loro dovrebbe bastare una singola “Scossa di Atlante”. Fate bene i vostri conti quindi. Cercate di gestire bene attacchi normali, prese, contrattacchi con il vello e magia. Vedrete che ne uscirete senza troppi problemi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

basta rinkiudersi nel rifugio con il traduttore e mentre i nemici t guardano attraverso la gabbia li sfondi con il martello del barbaro!

Anonimo ha detto...

ma io il trad lo metto vicino alla saletta circolare,paro il satiro e lo respingo ogni volta finche i sgherri hanno il cerchio sopra e li uso come palla contro il satiro, finite le guardie prova di forza a manetta(la lancia è the best contro i satiri, la loro medicina gli si ritorce contro